Sia che si preferiscano boccate morbide e facili da mandar giù o grandi boccate di fumo intenso, si possono sperimentare vari modi per fumare la cannabis dal classico ed evergreen Joint fino ad arrivare all’utilizzo di bong più artificiosi mai costruiti. Anche se non tutti i metodi esistenti per fumare “erba” sono salutari, non fa male sperimentare metodi nuovi che si tratti di infiorescenze CBD o THC
Il must della tradizione nei modi per fumare la cannabis
Joint
Tutti gli appassionati di cannabis conoscono e amano la cosiddetta canna. Le canne o meglio joint sono il metodo più diffuso e praticato per fumare la marijuana. Un metodo veloce, economico, pratico e versatile perché si può preparare uno spinello ovunque ed in un batter d’occhio. Non solo le cartine sono economiche, e si possono scegliere di vati tipi, lunghezza, gusto, biologiche o meno, ma non è necessario neanche utilizzare molta cannabis consentendo al fumatore più incallito di fumare di più.
Blunt
Tra i modi per fumare cannabis, il blunt è uno dei meno genuini in quanto si tratta di marijuana avvolta in una foglia di tabacco, al che lo rende scomodo moralmente per i puristi della marijuana poiché esiste una categoria di fumatori che non usa neanche il tradizionale accendino a gas per non alterare le proprietà organolettiche della marijuana e si serve di un laccio in cotone puro. Un fattore importante, caratteristica che fa rientrare il blunt nella top ten dei modi per fumare la cannabis è la durata oltre alla dimensione ed alla quantità di cannabis che può contenere.
Vaporizzatore
Vaporizzare non è fumare di per sé, ma è comunque un metodo di consumo. In effetti, la vaporizzazione non è dannosa per i polmoni, perché non è necessaria alcuna combustione (fattore che solitamente genera monossido di carbonio altamente dannoso per i polmoni). In generale, i vaporizzatori riscaldano la cannabis abbastanza da estrarre il principio attivo (THC o CBD) senza incenerirla. Parlando di THC, la vaporizzazione consente di estrarre il 100% dall’infiorescenza.
Pipa in Vetro
Ottima per chi desidera piccole dosi per volta e boccate piccole, intense e calde. Facile da trasportare e portare con sé nella borsa. Una scelta molto popolare nella nuova era di giovani salutisti che, però, non rinunciano a fumare la marijuana, in quanto nella preparazione del braciere non c’è bisogno di miscelare cannabis e tabacco.
Pipa di mela
Perché non aggiungere un po’ di frutta alla fumata? Beh, si dà il caso che sia un modo creativo e conveniente per fumare erba. Può sembrare strano, ma in realtà è uno dei modi più popolari per consumare cannabis. In effetti, realizzare una pipa di mele è piuttosto semplice. La boccata avrà il retrogusto di mela? Assolutamente si e si fonderà al gusto della cannabis creando un connubio inimitabile tra profumo e gusto molto apprezzato dai fumatori esigenti.
Bong
Per tutti gli intenditori di cannabis desiderosi di boccate potenti sulla gola, il Bong è un ottimo metodo per fumare. Sono versatili, multicolore, in molteplici forme e materiali. Un altro fattore aggiunto è che ognuno può costruirlo da se come meglio crede. Tra i modi per fumare cannabis è il numero uno perché l’acqua contenuta all’interno funge, oltre che da chiller per la temperatura, anche da filtro trattenendo le impurita della fumata.
18,00€ Il prezzo originale era: 45,00€.37,50€Il prezzo attuale è: 37,50€. Il prezzo originale era: 85,00€.67,50€Il prezzo attuale è: 67,50€.
Mandarine (2gr)
Pineapple (5gr)
Space Trouble (10gr)
Steamroller (o bong a tubo)
Per chi cerca grandi boccate ma non da un bong per via della dimensione, si trovano sul mercato i bong a tubo. In particolare, sono solitamente semplici tubi lunghi con il braciere sulla parte superiore e ricreano lo stesso grip in gola del bong ma senza l’acqua all’interno e in dimensioni decisamente più ridotte. Adatto a chi non ha uno spazio esclusivo per fumare e quindi non può tenere con sè un bong
Bong bottiglia
Nessun bong a portata di mano? Crearne uno da sé al momento è molto semplice, basta solo una bottiglia di plastica. Basta praticare due fori nella bottiglia, in uno posizionare il joint, l’altro usarlo come frizione per far passare l’aria e utilizzare il collo della bottiglia per inspirare. Come il bong tradizionale, la bottiglia contenendo acqua depura e raffredda il fumo consentendo così di inspirare solo la parte buona evitando così carta e tabacco.
Bong in silicone
Sebbene all’inizio possano sembrare non convenzionali, i bong in silicone sono efficaci e affidabili soprattutto perché non si rompono facilmente come i fratelli in vetro. Il silicone è resistente, flessibile e leggero. Inoltre, i bong in silicone sono perfetti per gli amanti dell’outdoor e delle gite brevi fuoriporta in quanto facili da trasportare e rilavare dopo l’utilizzo
Bong a gravità
Se il bong di tutti i giorni non arriva alla gola con lo stesso grip di sempre e si vuole aumentare un po’ la portata della boccata, il bong a gravità sarà sicuramente la soluzione. In effetti, non sono necessari strumenti fantasiosi per questo tipo di bong. Bastano due bottiglie di dimensioni differenti innestate una dentro l’altra con la piccola che sale e scende e la grande piena per un terzo d’acqua per creare compressione.
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